Il ruolo delle Pleiadi nel Nagualismo Tolteco

Impeccabili Veggenti e acuti conoscitori della Matematica dell'Infinito, i Toltechi avevano ben chiare le dinamiche relative alle transizioni di energia che avrebbero interessato il nostro pianeta. Divisero queste transizioni in Ere, chiamate Soli (di cui ho già parlato in questo articolo), in base ai movimenti e ai cicli che la Terra e il nostro Sole compiono attorno al più importante sistema stellare per la nostra vita: le Pleiadi. Ogni 26.500 anni il Sole torna a ricevere una corrente di Energia dalle Pleiadi, determinando un periodo di quattro Ere, ognuna della durata di 6.625 anni.

Questi movimenti hanno un risvolto determinante sulla qualità dell'energia che sperimentiamo sulla Terra, in particolar modo sul dominio del Tonal e del Nagual. Il Tonal infatti prende potere esclusivamente dal Sole, energia che volgarmente viene definita "padre", che in base alla sua posizione nell'universo plasma e illumina la nostra realtà interpretabile. Il Nagual per noi invece riceve grande influenza da altri corpi energetici, tra cui la Luna, il pianeta Venere e soprattutto dalle Pleiadi, che sono tutte energie "madri".

Questo ci fa comprendere anche un punto fondamentale e quasi mai compreso descritto nei testi di Carlos Castaneda, in riferimento allo stratagemma attuato dallo Sfidante della Morte. Questo particolarissimo personaggio, per riuscire a sfuggire alla trappola in cui era caduto operata dagli Esseri Inorganici, spostò il suo Punto di Unione in una posizione tale da trasformarlo in una donna. Essendo le energie "femminili" (o più correttamente Madri) predominanti nella nostra parte del Cosmo, e apportando degli effetti specifici nel Punto di Unione, gli Esseri Inorganici persero la sua percezione.

Esiste inoltre una pratica iniziatica, di cui sono diretto testimone, che permette di allineare ed assorbire le energie provenienti dalle Pleiadi, che apportano dei cambiamenti molto profondi nell'assetto energetico del Guerriero. L'Energia delle Pleiadi infatti giunge dalle profondità del Cosmo e inizia a scorrere nel Sangue del Guerriero, andando a risvegliare i Cancelli del Sogno, in un punto nel nostro corpo che una volta "sbloccato" ci apre a delle nuove possibilità di Sogno difficilmente comprensibili per una mente ordinaria.

Come in ogni pratica seria e reale, un Guerriero non può permettersi ovviamente di "improvvisare" questa connessione. Nel momento esatto in cui tentiamo di raggiungere allineamenti più liberi, i nostri predatori si impegneranno per mantenerci agganciati ad un'illusione, ad un risultato fittizio alimentato dalle nostre stesse delusioni mentali. Non si può pensare di puntare alla Libertà e a quel tipo di allineamenti senza la necessaria preparazione. Da quei labirinti difficilmente si esce, e il prezzo da pagare una volta abbandonato questo mondo per sempre sarà alto.

Le Pleiadi governano Mondi più liberi del nostro, maggiormente svincolati da un sistema predatorio, con cui potremo tornare a comunicare, una volta consolidato il Sesto Sole. Questi mondi portano Conoscenza, Guarigione ed Evoluzione. Aprirsi a queste energie ci permette di portare forze creatrici dal Nagual al Tonal e di iniziare a contemplare l'Infinito in un modo nuovo.