STATI ALTERATI DI COSCIENZA
- NAGUALISMO – SCIAMANESIMO TOLTECO -
Gli Stati alterati di Coscienza sono il modo in cui lo Sciamano accede a diverse modalità della Percezione. Questo vuol dire che attraverso il Vedere, capirono che il mondo è un insieme di fasci di energia, disposti secondo uno specifico allineamento.
Videro anche che l’uomo non è semplicemente ciò che siamo abituati a credere, ma è a sua volta un agglomerato di emanazioni energetiche. Agli occhi del veggente assumeva la forma di un globo (o uovo, come dicevano i toltechi) luminoso.
Il punto è che ogni cosa che compone la nostra realtà è il frutto dell’interpretazione che gli diamo. Vediamo il mondo così com’è perchè l’umanità ha “deciso” di sognarlo in questo modo.
Inoltre più siamo incagliati nei nostri sistemi di credenze, più difficile sarà Vedere oltre ciò che la nostra interpretazione costruisce. Il dialogo interno è ciò che crea l’intero impianto interpretativo dell’uomo.
Lo Stato alterato di Coscienza aiuta ad interrompere il dialogo interno. Questo porta alla conoscenza silenziosa e di conseguenza apre le porte della Percezione. A questo punto lo Sciamano smette di guardare e inizia a Vedere.
ESPANDERE LA PERCEZIONE E GLI STATI ALTERATI DI COSCIENZA
Espandere la Percezione è basilare per ogni percorritore di una Via di consapevolezza. Per Vedere, gli Sciamani dovevano modificare o alterare il loro normale stato percettivo. Non scriverò sui metodi esibitori per ottenere uno stato alterato di coscienza (danze, piante di potere, suono del tamburo etc.) perchè personalmente non li ritengo particolarmente interessanti.
Ciò che ho imparato è che si può arrivare ad ottenere gli stessi effetti di espansione della consapevolezza (se non addirittura maggiori) facendo affidamento su metodi interamente basati sull’Intento, la Volontà e la Disciplina. Non condanno, nè giudico in alcun modo il ricorrere ad aiuti esterni, il mio parere è basato solo sull’esperienza personale.
Innanzitutto bisogna precisare che non si percepisce solo con gli occhi, ma con l’intero corpo. Lungo il corpo infatti sono disposti numerosi centri energetici che una volta “attivati” permettono all’uomo di percepire il mondo nella sua totalità, andando ben oltre il livello superficiale ordinario.
Imparare ad utilizzare questi centri percettivi, di cui la maggior parte degli uomini non conosce nemmeno l’esistenza, è la chiave per ottenere stati alterati di coscienza, espandere la percezione ed abbattere i muri dell’interpretazione.