La proiezione di coscienza e i Corpi del Sognatore

La Proiezione di Coscienza è una delle pratiche fondamentali per ogni vera tradizione esoterica. Dallo Sciamanesimo Tolteco – Nagualismo – alle altre tradizioni sciamaniche, alle vie dell’occultismo e della stregoneria, la capacità di effettuare una proiezione della coscienza è alla base degli insegnamenti più profondi.

Diciamo continuamente che la realtà che viviamo è solo un sogno incredibilmente denso, poichè condiviso dall’intera umanità. Ma cosa vuol dire esattamente questo?

Esiste un solo sognatore, che è la nostra più pura essenza. Questo sognatore proietta parti di coscienza in vari mondi (o sogni), tra cui questo che chiamiamo realtà ordinaria.

Noi “esistiamo” contemporaneamente in altri mondi e manifestiamo altri corpi. La nostra mancata percezione dell’esistenza simultanea in molteplici realtà è dovuta al fatto che proiettiamo la porzione più grande della nostra coscienza in questo mondo.

Quando si impara infatti la proiezione di coscienza e quidni a spostarsi consapevolmente in altre realtà, attraverso il Sognare, il Viaggio Sciamanico o la Proiezione Astrale ad esempio, si sperimenta l’espansione della percezione. Questo fenomeno ci permette di comprendere la nostra effettiva presenza in più corpi e in più dimensioni.

Più siamo in grado di spostare parti della nostra coscienza in un corpo, più si addensa la nostra esperienza in quel determinato mondo in cui il corpo si trova.

Bisogna partire dal comprendere che è la coscienza a creare la materia, e non il contrario. Quindi mediante la proiezione di cosicenza iniziamo a “costruire” un vero e proprio corpo di sogno, che sarà tanto cristallizzato quanta sarà l’energia e le informazioni che proietteremo al suo interno.

Lo scopo di questa pratica non è solo incrementare la nostra conoscenza, accedendo ad energie e informazioni da realtà molto diverse da questa.

Lo Sciamano addestra se stesso alla maestria della proiezione della coscienza per continuare a sognare in altre realtà. In questo modo potrà perpetuare la sua consapevolezza, quando la sua esperienza in questo mondo sarà conclusa.