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La figura del Maestro

Sciamanesimo Tolteco - Nagualismo
Pubblicato da Antonio Genovesi in Sciamanismo · 19 Maggio 2020
Tags: Maestrosciamanopercorso sciamanico
E’ necessario avere un Maestro lungo il Cammino verso la consapevolezza? E nel caso come si sceglie?
Sono tra le domande che più spesso leggo. Viviamo in un periodo in cui la conoscenza apparentemente è resa disponibile molto più rispetto al passato.

Dico apparentemente perchè se da un lato molte cose sono alla portata di tutti, dall’altro pochi riescono davvero a comprendere ciò che hanno davanti.

Oggi si tende spesso a sostituire la figura di un Maestro con un libro, una serie di video o (peggio) un social network, perchè tanto basta che ci vengano insegnate delle tecniche, e poco importa se le apprendiamo dai libri o da qualcuno che ce le dice, giusto?

Secondo me No.

L’unico Maestro è l’Intento. Si presenta dietro le più svariate forme, tra le quali quelle di una persona umana, che ci accompagna lungo un cammino, e che poi ci lascia andare per proseguire da soli.

Che sia un umano, un vento, un animale o uno spirito poco importa. Importa comprendere che la conoscenza non arriva leggendo 4 tecniche su un libro, o vedendo dei video. Arriva quando ci si connette con l’Infinito e si diventa dei veicoli attraverso cui scorre l’Intento.

Un’ultima cosa vorrei dirla riguardo a come si sceglie un Maestro. Non si sceglie. E’ il Maestro (l’Intento) che sceglie l’allievo. Quando gli si presenta davanti, sa sempre e da subito se quell’allievo proseguirà o meno.

Pensare che un Maestro sia semplicemente un “aggeggio” da utilizzare a nostro piacimento è un ragionamento molto presuntuoso e superficiale che si fa quando questo non è ancora arrivato sulla nostra strada.


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