Vai ai contenuti

Il Cristallo di Potere nel Nagualismo

Sciamanesimo Tolteco - Nagualismo
Lo Sciamanesimo Tolteco (Nagualismo) prevede l’uso di un Cristallo di Potere in diverse pratiche magiche.
Assieme all’ossidiana, il quarzo è forse il la pietra maggiormente utilizzata nel Nagualismo e nella Brujeria mesoamericana. Soprattutto nei lignaggi più legati alle antiche tradizioni.

Oggi rispetto al passato è più semplice procurarsi un cristallo di potere. E’ tuttavia molto più difficile stabilirci un legame magico.
Questo perchè l’uomo moderno estrae le pietre dalla Terra in modo prepotente e offensivo, mentre quando un Brujo doveva trovare il suo cristallo, lo estraeva lui stesso dopo una lunga e complessa “trattativa” che avrebbe portato lo spirito del cristallo a fondersi con quello dello Stregone.

Per noi oggi è comunque possibile recuperare il legame con il Cristallo di Potere. Nella nostra tradizione, per ciò che riguarda il Nagualismo,  si compie una particolare e lunga procedura che riporta la pietra strappata alla Terra alle sue originarie condizioni energetiche e la rende un’estensione del corpo del Brujo che la possiede.

Avere a che fare con un Cristallo di Potere, vuol dire confrontarsi con un oggetto che proviene dalle profondità della Terra, creato da condizioni di temperatura, pressione ed energie formidabili. Questi oggetti contengono in se il Potere della Terra e degli elementi, oltre che una memoria e una conoscenza millenaria.

Nel Nagualismo si trattano questi oggetti con molto rispetto e cura. Il Brujo si prende tutto il tempo di cui ha bisogno per assicurarsi l’alleanza del Cristallo e per non essere quindi rifiutato. In quel caso non avrebbe accesso al potere che la pietra contiene.

Il Quarzo era usato dagli antichi Sciamani sia come strumento di Curanderia, sia come arma. In quest’ultimo caso si eseguono particolari interazioni con spiriti che gli conferiscono quel potere.


Torna ai contenuti